Trend e innovazione digitale nel Retail: le impressioni di Datalab sul report 2023 di Osservatori.net
Il report Innovazione digitale nel Retail di Osservatori.net e Politecnico
Martedì 20 febbraio Datalab ha partecipato all’evento di presentazione dell’annuale report sul Retail e l’innovazione digitale, promosso da Osservatori.net e Politecnico di Milano.
Un evento sempre arricchente che, nei suoi dieci anni di attività, ha avuto il merito di coinvolgere aziende del settore retail nella riflessione sulla crescita e sull’evoluzione digitale che stiamo vivendo in maniera attiva.
I trend 2023 di Innovazione digitale nel retail
Abbiamo ascoltato una panoramica sui trend di innovazione digitale nel retail a livello internazionale e nazionale. Fondato sulle interviste a un campione qualificato di 300 big del retail italiano e 200 Piccole e Medie Imprese.
Posto che ci piacerebbe avere una visione più approfondita delle PMI, che dovrebbero essere il vero focus dei progetti di innovazione tecnologica a livello Paese Italia, possiamo riassumere per punti i contenuti del report:
- La crescita del commercio online;
- Il cambiamento dei negozi fisici in laboratori esperienziali;
- L’innovazione nel back end;
- Diminuzione del numero dei negozi fisici e aumento degli investimenti in digitalizzazione;
- Il fenomeno del Retail media;
- La sostenibilità ambientale e sociale è più facile se supportata da progetti di digitalizzazione.
La crescita del commercio online
Dal biennio del Covid (2020-2021) c’è stata una spinta fortissima al retail online. Ad oggi la crescita continua, a ritmi più contenuti, ma costante, al punto che sta per raggiungere i volumi del commercio fisico.
Ci chiediamo: ci voleva un’emergenza sanitaria globale? Non sapremo mai come sarebbe andata senza questo violentissimo stimolo, ma intanto cerchiamo di massimizzare gli effetti positivi.
Il cambiamento dei negozi fisici in laboratori esperienziali
Sta cambiando anche il mondo del retail nei punti vendita fisici: i negozi si stanno trasformando in veri e propri laboratori esperienziali per i clienti.
Ciò avviene implementando numerose tecnologie di automazione, basate anche su Intelligenza Artificiale e Internet of Things.
L’obiettivo dell'innovazione digitale nel Retail è migliorare la shopping experience dei clienti finali, fornendo loro sempre più strumenti per essere autonomi.
Qualche esempio di “comodità” offerte:
- suggerimenti personalizzati;
- invisible e innovative payment;
- self scanning;
- self check-out;
- assistenza clienti con le Generative AI;
- servizi alla persona;
- percorsi guidati;
- possibilità di conoscere tutto il catalogo;
- accedere a tutto il catalogo, online e offline (scaffale infinito);
- collaborazioni con altri brand / piattaforme, per espandere l’esperienza
L’innovazione nel back end
L’accesso alle tecnologie digitali non si occupa solo di migliorare l’esperienza del consumatore ma porta benefici sostanziali anche all’interno dei processi aziendali dei retailer. A livello back end, operativo, ci sono ricadute positive sulla gestione del magazzino, dell’inventario, per la riduzione dei furti, ottimizzazione dei costi, l’integrazione dei flussi di comunicazione tra tutte le aree.
Diminuzione del numero dei negozi fisici e aumento degli investimenti in digitalizzazione
Nonostante la decrescita del numero dei negozi fisici, ristoranti inclusi, c’è stato un aumento sostanziale degli investimenti in digitalizzazione.
Leggiamo questo trend in maniera duplice:
- Come sottolinea l’Osservatorio, le aziende retail hanno un approccio resiliente e innovativo. L’obiettivo non è solo attrezzarsi per affrontare e superare la crisi. Ma anche “cavalcarla”, anticipando e creando tendenze, sfruttando i dati che vengono messi a disposizione con la raccolta dati (Internet of Things, Big Data, etc).
- Dobbiamo anche constatare che il panorama tecnologico italiano, in termini di gestione aziendale, era mediamente arretrato. Ecco il perché dei grandi numeri di questi anni in termini di avvio di processi di innovazione e aggiornamento. Apprezziamo l’approccio positivo, ma dobbiamo anche guardare alla effettiva realtà in cui versano le PMI, del retail e non solo, nel nostro Paese.
Se nel 2022 i concetti chiave ricorrenti negli investimenti in innovazione digitale nel Retail erano “ottimizzazione dei processi, del back end, delle spese”, nel 2023 abbiamo visto al loro fianco anche “automatizzazione ed autonomia”.
Per il prossimo futuro possiamo aggiungere anche “omnicanalità e CRM, integrazione e centralizzazione”.
Il fenomeno del Retail media
Sempre nel solco della modifica della realtà del Retail, possiamo vedere la l’introduzione del concetto di Retail Media: il retailer ha spazi, fisici e online, e ha i dati dei clienti. Tutto quello che serve per fini pubblicitari. Il retailer può diventare anche centro elaborazione dati e piattaforma pubblicitaria.
Sostenibilità ambientale e sociale più facili con la digitalizzazione
I retailer devono prestare una sempre maggiore attenzione alla propria immagine in termini di sostenibilità ambientale e sociale. Alcuni temi imprescindibili nelle proprie missione vision devono essere:
- Riciclo degli scarti;
- Economia circolare;
- Emissioni co2;
- Consumo responsabile contro gli sprechi;
- Iniziative umanitarie;
- Sostegno a progetti sociali;
- Welfare aziendale;
- Politiche di diversity & inclusion.
Attenzione! Sono temi che devono essere interiorizzati, per non incappare nel rischio di green / pink washing.
Fondamentale ricordare che tutti quelli citati sono temi che possono beneficiare enormemente di un percorso di digitalizzazione.